Introduzione ai giochi di ruolo
Non hai mai desiderato per una serata, prendere i panni di un'altra persona? Non hai mai desiderato visitare luoghi fantastici, o macabri? Non hai mai desiderato vagare per il tempo? Non hai mai desiderato provare di persona alcune esperienze uniche, tipo quelle che avrebbero vissuto gli elfi se fossero esistiti realmente, se avessero combattuto realmente con orchi e uruk hai? Non hai mai desiderato intraprendere le vesti di qualcun'altro?
Ebbene, tutto questo è realizzabile solamente grazie al Gioco di Ruolo, in tutte le sue versioni e le sue piattaforme. Al giorno d'oggi, grazie ai computer e alle console, è possibile imitare verosimilmente qualsiasi cosa, e proprio per questo motivo, il GdR ha avuto un notevole sbocco sull'elettronica, poichè grazie all'elevata velocità di calcolo e alla possibilità di realizzare mondi 3D complessi, è stato possibile semplificare la parte difficile del GdR, ovvero il calcolo di probabilità, il continuo riferimento a tabelle e al regolamento. Grazie a questa evoluzione dell'elettronica, sono nati molti giochi GdR, tra i quali il moderno Neverwinter Nights di Bioware.
GdR puro, cos'è?
Molti preferiscono giocare al GdR "puro", che giocare a delle conversione per PC o per altre piattaforme. Ma cos'è il GdR "puro"??? Ebbene, il GdR puro è il GdR giocato solo con carta, penna, mappe, tabelle, manuali, schemi, e molta, molta fantasia. Questo modo di giocare al GdR, non possiede un supporto grafico che illustri la vicenda o ciò che sta accadendo come invece succede in NWN. È logico che giocare al GdR puro, invece di NWN, sia molto più complesso, e non solo! Infatti è molto difficile anche gestire e condurre una partita, per il semplice motivo che il Dungeon Master (DM da ora in poi) è un uomo, non una macchina. Questa differenza non deve essere vista solo come una mancanza o un difetto, anzi...! Il DM ha il semplice e puro compito di far divertire i giocatori che impersonano i PG, e quindi non è un "semplice" insieme di istruzioni di programmazione, ma è ben oltre. Esce ed entra a suo piacere dagli schemi, cambia, modifica, rifinisce le regole a proprio piacimento, con relativa facilità (leggere la sezione Per i DM per saperne di più).
Ok, ho capito cos'è il GdR, so cos'è il GdR puro, ho capito genericamente la funzione del DM, ma noi giocatori che dobbiamo fare? Dobbiamo imparare cataste di libri per farci una "partitella"? Dobbiamo scervellarci in qualche modo?
La risposta a queste domande non è molto semplice. Sarebbe molto consigliato imparare almeno le regole fondamentali di un Gioco di Ruolo, avere un'infarinatura del gioco più o meno ampia, senza imparare troppo le regole nel dettaglio, perchè sarebbe uno spreco di tempo (è il DM a occuparsi di queste cose) e rovinerebbe il gioco, perché il giocatore deve essere il più inconscio possibile delle operazioni che il DM effettua con i dadi o con le tabelle. Proprio così, il giocatore inconscio del regolamento nello specifico non ragiona più tanto come "Giocatore" ma come "Personaggio", proprio perchè il PG non conosce le regole! È come se noi adesso conoscessimo le regole di qualcuno più potente che ci comanda. Non esiste, non può esistere!
Ahhh!!! Quindi questo è il GdR!!! Quindi chiunque può giocare!
Non proprio! È ovvio che chiunque si voglia cimentare con il GdR è ben libero di farlo! Ma non pensate che per imparare a giocare al GdR si deve solamente conoscere le regole. Chi conosce solamente le regole, e non ha mai provato a giocare al GdR (puro, sempre puro) non può dire di essere un giocatore di GdR. Assolutamente! Un giocatore può non conscere affatto le regole ed essere un ottimo giocatore di GdR.
Ma...allora come si fa a diventare dei bravi giocatori???
La questione non è affatto semplice! Il GdR si basa su un concetto fondamentale: il completo distacco tra il giocatore e il suo personaggio. Chi riesce a mantenere questo distacco sempre costante, sempre presente in qualsiasi decisioni o evento, è un grande giocatore di GdR!!! Questo è il bello di questo gioco. Ad esempio, se un giocatore di indole e carattere buono e amichevole gioca a GdR e ha un PG Caotico, gli viene spontaneo comportarsi bene anche nel gioco, ma deve mantere il distacco tra lui e il suo PG, comandando il PG affinchè esegua azioni cattive o assolutamente non buone. Mantenere questo distacco è molto difficile all'inizio. Tutti credono di saperlo fare, ma nessuno agli inizi lo fa bene. Il bravo giocatore di GdR mantiene un distacco tale da poter creare una persona completamente differente da esso. E non è facile, credetemi!
Ok, ci voglio provare! Da dove inizio?
Beh...giocare al GdR è una cosa spontanea, naturale. I bambini da piccoli fanno GdR, giocando a "guardie e ladri", seppur un GdR primitivo, gli attori sono bravissimi giocatori di GdR. Il GdR non è solo carta, penne e dadi, è "impersonare il ruolo di un'altro essere vivente" (c'è chi imita anche gli essere inanimati). Quindi si può impersonare qualsiasi essere vivente, non solo elfi, nani o uomini del medioevo fantasy. Si sta evolvendo attualmente il GdR futuristico, dove si impersonano genti del futuro, oppure il GdR contemporaneo, che vede come protagonista la nostra epoca. Per giocare al GdR puro da tavolo, tuttavia, è necessario disporre di un regolamento, carta, penne, e un set di dadi. Il regolamento è molto importante. Attualmente, il più famoso gioco di ruolo cartaceo è Dungeons & Dragons, attualmente in possesso di Wizards Of The Coasts e distribuito dalla 25edition. D&D è stato il primo gioco di ruolo mai inventato. Attualmente, ci sono tantissimi libri dedicati a D&D, che vanno dai manuali alle avventure. Visitare le sezioni dedicate a D&D per saperne di più.
Il GdR è un gioco affascinante, che coinvolge i principianti dal primo istante, e attira ancora i più veterani. Il GdR è il gioco dei giochi...